Autenticazione a due fattori: come proteggere gli account
Oggi non è più sufficiente proteggere gli account con una sole password, perchè gli hacker si sono evoluti e il sistema di autenticazione standard non è più sufficiente per proteggere in modo efficace i nostri dati.
Sono quindi nati metodi di autenticazione multifattoriali (MFA), che prevedono l’utilizzo di più fattori.
Vediamo in cosa consiste il metodo di autenticazione a due fattori e perchè diventa importante utilizzarlo.
L’autenticazione a due fattori (2FA o anche MFA _ Multi-Factor Authentication) è un metodo di sicurezza che richiede l’utilizzo di due forme di identificazione diverse per accedere ad un account o ad un sistema.
COSA OCCORRE:
Solitamente, queste due forme di autenticazione sono:
– la conoscenza di una password (il fattore 1)
– il possesso di un dispositivo fisico (il fattore 2), come un telefono cellulare, un token di sicurezza o una smart card.
IN COSA CONSISTE:
Il processo richiede che l’utente fornisca la propria password e, successivamente, un codice di sicurezza generato dal dispositivo fisico o inviato via messaggio di testo. Questo rende molto più difficile per un malintenzionato accedere ad un account, anche se riesce ad indovinare la password, poiché non avrebbe accesso al dispositivo fisico.
L’autenticazione a due fattori è diventata sempre più popolare in quanto offre un livello aggiuntivo di sicurezza che può proteggere gli utenti da attacchi di phishing, hacking e furto d’identità.
Oggi non può essere più essere considerata solo per account bancari o simili, ma dovrebbe essere utilizzata il più possibile a protezione degli account personali e aziendali dove vengono gestiti dati importanti.
Sempre più servici online, come Google, Facebook e PayPal, offrono ora l’autenticazione a due fattori come opzione di sicurezza.
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