Leader per il 16° anno consecutivo

Gartner, tra le più importanti società di analisi, ricerche di mercato e consulenza nel settore tecnologico, ha nominato Microsoft leader nel Gartner Magic Quadrant nelle piattaforme di analisi e business intelligence per il 16° anno consecutivo consecutivo.

Inoltre, per il 5° anno consecutivo, Microsoft è stata posizionata all’estrema destra per completezza di visione e al massimo per capacità di esecuzione nel Magic Quadrant.

Potenziare ogni individuo.

Analizziamo quali attività ha implementato Miscrosoft per la sua comunità impegnata e in crescita di creatori di REPORT:

• Ha rilasciato una serie di funzionalità progettate per aiutarli a fare di più e più velocemente con i datamart in Power BI , una nuova funzionalità self-service di Power BI Premium che consente agli utenti di eseguire analisi di database relazionali e scoprire informazioni utili dai propri dati.
• Ha annunciato la modifica del modello di dati nel servizio Power BI  che consente agli utenti sul Web di passare a un set di dati e modificarlo utilizzando un’interfaccia di visualizzazione del modello simile a quella che si trova all’interno di Power BI Desktop, consentendo agli utenti di lavorare e collaborare contemporaneamente sullo stesso modello di dati.
• Per quanto riguarda gli strumenti, ha rilasciato una nuova barra multifunzione di Ottimizza in Power BI Desktop, che include opzioni per sospendere e aggiornare query visive e preimpostazioni di ottimizzazione.
• I creatori di report ora hanno anche accesso a controlli contestuali sugli oggetti per gli elementi visivi di Power BI, consentendo agli utenti di selezionare elementi nei grafici e modificare il formato o le proprietà di tali elementi per creare report straordinari e perfetti per i pixel.
• Nel mese di ottobre scorso ha rilasciato una funzionalità che combinava la potenza del servizio Microsoft Azure OpenAI per creare suggerimenti di misure rapide per Data Analysis Expressions (DAX), consentendo ai creatori di report di creare misure DAX utilizzando il linguaggio naturale invece di utilizzare modelli o scrivere DAX da zero.

Potenziare ogni team.

Per aiutare i TEAM a mettere in atto azioni corrette e prendere decisioni giuste, Microsoft ha lavorato per migliorare il modo in cui gli utenti condividono REPORT e IMMAGINI.

• Le nuove integrazioni tra Microsoft PowerPoint, Outlook, OneDrive, SharePoint, Office Hub e Teams, permettono alle organizzazioni di trasformare le proprie app Microsoft 365 in hub per scoprire informazioni dettagliate e promuovere una cultura basata sui dati.
  Gli utenti possono ora includere report Power BI interattivi o anche singole immagini direttamente in PowerPoint e includere report come schede descrittive all’interno delle e-mail di Outlook. E’ possibile salvare i file di Power BI in OneDrive e SharePointe modificare direttamente da lì per semplificare la creazione collaborativa di report.
• Sono state rilasciate una serie di nuove funzionalità per unire ulteriormente Power BI e Microsoft Teams: tra cui la possibilità di incorporare app organizzative in Teams, la possibilità di condividere report e immagini di Power BI direttamente nelle chat con schede di anteprima, il nuovo Power BI nell’esperienza mobile di Teams e molto altro ancora.
• Al di fuori di Microsoft 365, è stata annunciata un’esperienza di condivisione tra tenant molto migliorata per set di dati, report e tutto il resto per rendere la collaborazione tra le organizzazioni più semplice e più fruttuosa.
• Per aiutare i team ad allinearsi attorno agli stessi obiettivi, hanno anche annunciato la disponibilità generale delle metriche in Power BI , per tenere traccia delle metriche e degli obiettivi aziendali più importanti in una visualizzazione a riquadro singolo. Inoltre sono state rilasciate una serie di nuove funzionalità tra cui le gerarchie; metriche collegate; la capacità di spostare, copiare, incorporare e seguire le scorecard; la possibilità di condividere collegamenti a scorecard e metriche individuali; un’esperienza mobile per le metriche in Power BI; e nuovi obiettivi e metriche di Microsoft Viva nelle integrazioni di Power BI.

Potenziare ogni organizzazione.

Sono state rilasciate diverse funzionalità per aiutare la GOVERNANCE e l’AMMINISTRAZIONE, per le organizzazioni che cercano di gestire la complessità di un’organizzazione basata sui dati.

• Un’estensione dei criteri di prevenzione della perdita di dati (DLP) di Microsoft Purview per Power BI per supportare il rilevamento del caricamento di informazioni riservate come numeri di previdenza sociale e numeri di carte di credito e ulteriori miglioramenti come per questi criteri DLP  che includevano la misurazione della CPU per la valutazione dei criteri DLP e l’override dei suggerimenti sui criteri per la segnalazione di falsi positivi.
• Sono stati rilasciati maggiori controlli di governance su I miei spazi di lavoro che consentono agli amministratori di accedere ai contenuti dell’area di lavoro personale di qualsiasi utente, designano una capacità per tutte le aree di lavoro personali esistenti e nuove e impediscono agli utenti di spostare le aree di lavoro personali in una capacità diversa.
• Per le organizzazioni che dispongono di report Power BI con una connessione live ad Azure Analysis Services (AAS), abbiamo pubblicato uno strumento di migrazione automatizzata che semplifica e accelera questa esperienza di migrazione.

• Per le organizzazioni che usano Power BI Embedded per fornire dashboard e analisi nelle proprie applicazioni, è stata rilasciata una libreria di nuove funzionalità, tra cui un kit di sviluppo software (SDK) per la creazione rapida, che consente alle organizzazioni di incorporare un’esperienza nelle proprie app generando automaticamente report Power BI di base per gli utenti, in base ai dati che stanno visualizzando.
• Sono stata introdotti i profili dei principi di servizio che danno la possibilità ai proprietari di app di gestire un numero molto più elevato di clienti su un’entità servizio.
• E’ stata annunciata una nuova entusiasmante forma di analisi incorporata di Power BI che consente alle organizzazioni di incorporare un’esperienza interattiva di esplorazione dei dati e creazione di report nelle loro applicazioni. Le app di terze parti possono passare informazioni sull’origine dati e Power BI genererà automaticamente un set di dati e un report che gli utenti potranno esplorare, modificare e, se lo desiderano, salvare in un’area di lavoro nella loro Tenant di Power BI.

Fonte: MICROSOFT